San Cassiano si tinge di grigiorossoblu. La finalissima playoff per il salto di categoria in Eccellenza è della Pro Villafranca, che supera 1-0 ad Alba la Cheraschese e ottiene il pass per la categoria superiore. Una gara intensa, vibrante, dominata dal caldo e dalla stanchezza accumulata dalle due squadre durante una stagione lunga e logorante. Se gli astigiani in avvio devoo rinunciare a Rolando e Macaione squalificati e hanno Monteleone e Reka non al top, i cuneesi sono privi dello squalificato centrale Grimaldi e di Mazzucco. Prima frazione senza grosse occasioni: squillo villans con Bosco che mette al centro un pricoloso tiro-cross e soprattutto con Pasciuti, che di destro dopo un dribbling impegna severamente Marengo all’angolino basso, grande azione sulla destra degli avversari e battuta in diagonale di Costamagna che chiama al miracolo Franceschi. La Pro reclama anche un rigore ai danni di Gennari non concesso.
A inizio ripresa la squadra di Bosticco inizia a macinare gioco, ma il doppio giallo comminato a Fabour e l’infortunio a Reka (unitamente al dolore alla caviglia che costringe Pasciuti a zoppicare per quasi 80′) complicano i piani di vittoria. Sulla destra la Pro sa pungere: in parità numerica Bosco prima non riesce a concludere sul filo dell’offside, poi in girata dal limite sfiora il golazo. Sono il preludio al gol: Fasano, entrato per Turano, macina metri a destra, entra in area e serve un assist chirurgico per lo sciacallo che segna la rete dell’1-0 e scatena il pubblico astigiano. Ci sono però ancora 25′ di sofferenza: Colaianni due volte impegna Franceschi dal limite dell’area, e, al 5′ di recupero, la palla ghiotta per il pareggio caita sui piedi di Morone, che, dal limite, batte in diagonale a colpo sicuro con la sfera che sibila fuori a fil di palo. Al triplice fischio è festa, con Beppe Bosticco portato in trionfo e cori per Josi Venturini e tutto lo staff, è festa per la tanta gente villafranchese presente sugli spalti, ma è anche festa nel ricordo di chi ci ha lasciato, come il papà del capitano Beppe Macrì, grande supporter della squadra, e Yasso Mahboub. Questa promozione è anche e soprattutto loro: la domenica di festa villans può iniziare, non prima però di rendere onore agli sconfitti, la Cheraschese. Una squadra, una società, supportata da un pubblico straordinario, che ha lottato a testa alta per l’Eccellenza e che merita di raggiungerla quanto prima per l’entusiasmo e la passione che animano il club e i suoi tifosi.