Quella di Marco Roccati è una storia sportiva che merita di essere raccontata. Gigante di quasi 2 metri, ha fatto parte del Perugia dei miracoli, ha vissuto da protagonista il calcio anglosassone, affrontato battaglie con campioni del calibro di Ronaldo, Mancini e Zidane, prima di forgiare giovani estremi difensori. La Scuola Portieri Uno di Bologna, di cui fanno parte anche Fabrizio Ferron, Nello Cusin, oltre a Di Iorio e molti altri, è un’eccellenza del settore, e tornerà a forgiare baby talenti a partire dal 1° luglio al “Villa Park” di Villafranca d’Asti. Dopo il grande successo della passata stagione, la scuola emiliana e l’accademia “La Cruz” di Willy Vignati ritornano per una “cinque giorni” di full immersion: «E’ un evento che vogliamo fortemente per ricordare con affetto Mattia Antonini, giovane e promettente portiere di Valfenera scomparso nel 2015. Un’iniziativa nel suo ricordo, sostenuta dal presidente “villan’s” Josi Venturini, rivolta a un ragazzo e a una famiglia speciali. Lo scorso anno abbiamo ospitato 28 portieri, nel 2019 avremo quasi cinquanta giovani estremi difensori. I numeri sono praticamente raddoppiati, ed è per tutti noi motivo d’orgoglio. Nel 2018 abbiamo avuto l’onore di accogliere nel nostro gruppo due campioni del mondo 2006 come Marco Amelia e Mauro Camoranesi, quest’anno il nostro staff, compresi quindi Ferron, Vignati e Di Iorio, tornerà al completo. Posso dire con soddisfazione che proprio Camoranesi sarà costantemente presente a dispensare consigli ai ragazzi e abbiamo in serbo una sorpresa, che potrebbe essere la visita di un membro dello staff tecnico della Nazionale o del preparatore della selezione argentina, che proprio in quel periodo sarà in Italia», dichiara Marco. Inizia quindi il conto alla rovescia per un evento straordinario per la nostra città, con preparatori d’eccezione, una kermesse griffata Scuola Portieri Uno Bologna, La Cruz e Asd Pro Villafranca.
Dal 1° luglio torna al “Villa Park” lo stage portieri nel ricordo di Mattia Antonini
